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Siamo in pieno clima natalizio ed è inevitabile il mio pensiero sul Santo Natale che, purtroppo, prosegue ad essere appesantito dalla preoccupazione di non avere ben chiare le visuali del futuro, perché troppo incerto, laddove i venti dell’est ci portano rumori di guerra, che si mischiano alle grida di dolore e rabbia di altri popoli, per la negazione di diritti fondamentali e irrinunciabili,
Che sogno strano che ho fatto questa notte; ve lo voglio proprio raccontare!
Nel bel mezzo del nulla, ecco che mi trovo ad uscire di casa, e appena scendo per strada capita che chiunque incroci, di conosciuto e non, si fermi per stringermi la mano, regalarmi un suo bel sorriso accomodante, chiedermi con gentilezza se stessi bene, e poi andare via per la sua strada.
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